5. Beata Paola

Le rose d’inverno e il miracolo delle botti di vino sono due delle storie più belle legate alla Beata Paola Costa che, con la sua bontà e perseveranza, convertì un marito per nulla incline alla beneficienza.

Il matrimonio della tredicenne Paola Gambara con Ludovico Antonio Costa è combinato dal conte Bonogiovanni. L’unione da subito non è tra le più facili per il pessimo carattere di Luigi Antonio che non solo obbliga la moglie a convivere con la sua amante, ma cerca in tutti i modi di contrastare le opere di bene che Paola compie verso i poveri ed i bisognosi.

Un giorno di gennaio la beata Paola sta scendendo le scale esterne del castello di Bene Vagienna indossando un grembiule pieno di pane da portare ai poveri. Fermata dal marito sospettoso dichiara di aver nel grembiule un mazzo di rose. Luigi sa che a gennaio non fioriscono le rose, ma quando la moglie apre il grembiule scopre un mazzo di magnifiche rose rosse.

Il secondo miracolo avviene durante una festa in onore del figlio. Mentre Ludovico Antonio festeggia nel castello con i suoi invitati, la beata Paola invita di nascosto i poveri servendo loro un vino prelibato. Viene scoperta ma, scoperchiata la botte, la si trova ancora piena.  Profondamente colpito, il marito muta atteggiamento e da quel momento permetterà alla moglie di occuparsi dei suoi amati poveri.

Dalla grande sala relax si accede a questa camera ricavata accanto alla torre est del castello. 

Confortevole e intima questa camera ha una particolare atmosfera grazie al muro a vista della torre ed al doppio ambiente che la lega alla sala da bagno ricavata nella torre e che dispone di doccia e servizi igienici in ambiente separato. 

La camera offre un letto matrimoniale e su richiesta può ospitare una terza persona in un letto singolo. 


1 Letto matrimoniale + 1 letto singolo 

Adatta per soggiorni per 1 fino a 3 persone. 

Colazione

Phon

Internet Wi Fi

Panorama

Digital Tv

Bagno con doccia