Il Castello delle Quattro Torri si trova ad Arignano, a circa 25 Km da Torino. Si tratta di un castello poco conosciuto perché situato in una posizione appartata del paese e non visibile per chi non sa dove si trovi, mentre è facile vederlo se si percorre la strada che dalla frazione di Tetti Chiaffredo porta nel centro del paese.
Si tratta dell’unico castello in stile rinascimentale del Piemonte e forse di tutta l’Italia del Nord conservato senza avere mai subito alcuna trasformazione per aggiunte successive. Non ci sono notizie precise sul periodo della sua costruzione ma è ormai accreditata la sua origine per volontà del Conte Ludovico Costa degli Albussani il quale, in seguito alla distruzione della vicina Rocca avvenuta nel 1396 la cui ristrutturazione aveva costi troppo alti, decise la costruzione di una dimora non più a scopo militare ma a carattere residenziale.
Di gusto michelozziano, come scrive il Cavallari Murat, la sua costruzione è stata datata tra il 1407 ed il 1430 ma solo su tre lati.
Il quarto lato, quello di levante, è stato realizzato dopo il 1576 per volere della Contessa Caterina che lo ha abitato con la famiglia fino ad inizio 1600.
Non si conosce il nome dell’architetto ma sicuramente è un’opera di maestri locali. Ancora oggi il castello è circondato da un ampio parco cintato da un ottocentesco muro di mattoni, anche se le pregiate piante ornamentali che lo popolavano sono state negli anni vendute o tagliate dai diversi proprietari.
I frazionamenti delle proprietà della famiglia dei Costa nel corso del XX secolo hanno portato alla costruzione di un muro divisorio in mattoni tra il castello delle quattro torri e le altre proprietà dei conti, tra cui le scuderie, l’antica rocca e la Villa Bianca.
Dopo essere stato venduto dalla famiglia Costa a diversi proprietari e utilizzato per anni per le più disparate attività (tra cui ahimè una zincatura che ne ha distrutto quasi completamente gli interni e rovinato alcune porzioni dell’esterno) il Castello Quattro Torri è stato acquistato intorno al 1980 da una famiglia del paese e attraverso un lungo e attento restauro è stato riportato al suo antico splendore. Oggi il castello è un’abitazione privata e apre periodicamente per visite guidate, pubblicizzate su questo sito e sui principali network turistici. Dal Maggio 2024 è anche possibile soggiornare presso il castello in una delle cinque camere recentemente ristrutturate e aperte al pubblico.